Il D.Lgs. 231/2001 ha introdotto nel nostro ordinamento la responsabilità amministrativa delle società e degli enti per i reati commessi, nell’interesse o a vantaggio di tali enti, da:
- persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell’ente o di un sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale;
- persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dell’ente stesso;
- persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati.
La responsabilità dell’ente è diretta, e si aggiunge a quella personale della persona fisica che ha commesso il reato. La finalità perseguita dal legislatore è di imputare conseguenze sanzionatorie, per gli illeciti penali previsti, direttamente all’ente, comminando allo stesso sanzioni, di varia gradazione ed in prevalenza pecuniarie, anche col fine di prevenzione nella commissione dei reati.
Il Decreto ha previsto che le società possano essere considerate esenti dai reati commessi dalle persone suddette qualora:
- abbiano adottato un modello organizzativo atto a prevenire la commissione dei reati;
- abbiano nominato un organismo di vigilanza;
- abbiano stabilito un codice sanzionatorio.
La SettimoPero Welfood ha provveduto all'elaborazione del Modello organizzativo e ad affidare le funzioni relative all'Organo di Vigilanza al dottor Giulio Artom.
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Il modello 231 è stato aggiornato in data 30.09.2016.
Modello 231 e PTCP SettimoPero (MOG) Ed. 3 30.09.2016.pdf